La presenza di amianto nella propria abitazione è legata anche ad alcuni obblighi legali. Bisogna procedere in un certo modo per poter stare tranquilli.
L’amianto è molto pericoloso per la salute delle persone. Le fibre, infatti, possono depositarsi nei polmoni e causare tumori. Ciò può avvenire anche a distanza di anni dal primo contatto. Per questo motivo, è importante farlo rimuovere dalla propria abitazione, se presente. Il fai-da-te è assolutamente sconsigliato.
Bisogna rivolgersi a una ditta specializzata che prenderà tutte le misure del caso. Inoltre, ci sono degli obblighi legali evidenti perché in gioco c’è la salute pubblica. Sapere come procedere consente di non commettere errori e di non correre rischi dal punto di vista della legge.
Ecco che cosa dice la Legge sull’amianto: tutti gli obblighi dei proprietari
L’amianto in passato era utilizzatissimo. Gli studiosi non si erano ancora resi conto della sua pericolosità. In condizioni normali, in effetti, non causa danni all’uomo. Il problema sorge quando non è più integro. Le fibre si diffondono con facilità nell’ambiente. Con l’inalazione, si depositano all’interno dei polmoni danneggiandoli e aumentando notevolmente il rischio di tumori.
L’effetto non è immediato. Nella maggior parte dei casi, la malattia si sviluppa dopo 25-30 anni, ma c’è anche chi è stato colpito dal mesotelioma a distanza di 40-50 anni dall’esposizione. La rimozione dell’amianto è un processo delicato ma, spesso, necessario. La Legge si è espressa sull’argomento stabilendo alcuni obblighi.
Ecco che cosa devono fare i proprietari delle case incriminate:
- Valutare il rischio: il proprietario deve essere assolutamente consapevole delle condizioni della sua abitazione. I materiali devono essere integri, senza danni. Anche quelli minimi possono trasformarsi in un serio rischio. In presenza di un appartamento integro, non c’è necessità di agire. In caso contrario, invece, bisogna correre subito ai ripari
- Mettersi in contatto con le autorità: le segnalazioni possono essere fatte alla ASL locale che si attiverà per mettere in pratica i dovuti interventi. Il materiale non deve assolutamente essere rimosso senza autorizzazione perché ci sono delle precauzioni da prendere
Le persone che non si attengono a questi passaggi rischiano di incorrere in conseguenze civili e penali. Questo, ovviamente, è applicabile anche alle case in affitto. È sempre il proprietario a doversi fare carico della questione.
In apparenza può sembrare una procedura fastidiosa, però, bastano questi step per tutelare la propria salute e quella delle persone care. È importante ricordare che il mesotelioma ha una mortalità altissima. La sopravvivenza media è di circa 14 mesi.