Ci sono numerosi oggetti di uso quotidiano che presentano un numero di batteri superiore a quello che si può trovare sulla tavoletta del water.
Le tavolette del water, per quanto vengano igienizzate quotidianamente, sono sempre soggette alla presenza di germi e batteri, molti dei quali risalgono durante lo scarica e finiscono per posarsi su di esse.
Tuttavia come svelato da Jessica Ek, direttrice senior delle comunicazioni digitali presso l’America Cleaning Institute ha specificato che non è la tavoletta l’oggetto di cui bisogna preoccuparsi.
La Ek ha svelato che “tendono a sporcarsi di più i posti che tocchiamo spesso ma che diamo per scontati e che non puliamo così spesso come dovremmo.” L’esperta ha elencato ben 7 oggetti di uso quotidiano che sono molto più sporchi di quello che si pensa.
Tra i sette oggetti di più sporchi della tavoletta del water ne esistono ben tre che dovrebbero essere sempre lavati in lavastoviglie, così da abbattere il maggior numero di germi e batteri.
Come abbiamo visto, la tavoletta del water non è poi così sporca come si possa pensare. Tuttavia, come specifica anche Ek si tratta di una credenza errata, anche perché si tratta di uno degli oggetti che viene pulito con maggiore frequenza.
Lo stesso non si può dire per esempio del cellulare, l’oggetto che teniamo spesso in mano e che altrettanto spesso avviciniamo al viso. La dottoressa in filosofia e salute pubblica, Emily Martin ha sottolineato che i cellulari possono diventare molto sporchi. Come ha riportato al Time: “Portare un cellulare in bagno e poi uscirne è un po’ come entrare, non lavarsi le mani e poi uscire. È lo stesso livello di preoccupazione.”
Anche gli asciugamani da bagno e da doccia possono diventare molto sporchi, su di essi prolifera con facilità per esempio l’Escherichia coli, colpa soprattutto dell’umidità tipica di questi elementi. Per non parlare delle lenzuola, queste possono infatti diventare un vero e proprio ricettacolo di germi e batteri.
Ci sono poi degli elementi presenti in tutte le case che andrebbero lavati con molta attenzione e preferibilmente utilizzando la lavastoviglie, così da essere certi di eliminare germi e batteri. Come il tagliere da cucina, sopratutto se utilizzato per tagliare carne cruda.
Discorso simile per la ciotola del cibo e dell’acqua degli animali, queste andrebbero lavate dopo ogni utilizzo – esattamente come le nostre stoviglie – e di tanto in tanto, sarebbe bene igienizzarle in lavastoviglie.
Tuttavia, l’oggetto a cui in pochi pensano e che andrebbe pulito con molta cura è il portaspazzolino. Stando a quanto rivelato nel 2011 da un’organizzazione per la salute pubblica ha evidenziato che il 27% dei portaspazzolini infatti risulta positivo ai batteri coliformi, tra cui elenchiamo la Salmonella e l’E. coli. Per questo motivo, non solo andrebbe pulito quotidianamente ma andrebbe lavato in lavastoviglie, così da eliminare il maggior numero di germi e batteri.
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