Muoversi in bici fa bene alla salute e all’ambiente, ed è per questo è nato il bonus bici fino a 1.000 euro, un vantaggio economico sull’acquisto di una bicicletta.
Il bonus bici fino a 1.000 euro nel 2025, non è un’agevolazione a livello nazionale, ma consiste in una rete di incentivi che permettono di migliorare la mobilità attraverso i fondi disponibili.
A beneficiare dei bonus sono i cittadini residenti nei comuni e nelle regioni che finanziano il bonus. Di solito, il bonus è destinato ai pendolari, coloro che rottamano i vecchi mezzi inquinanti o utilizzano i servizi sharing.
Bonus bici 2025: in due regioni è già attivo
Il bonus bici è stanziato dai comuni attraverso una serie di agevolazioni. Nello specifico, sotto forma di contributi economici per l’acquisto di una bicicletta elettrica o classica; premi in denaro in base ai km effettuati (più pedali, più guadagni); con un voucher per il bike sharing.
I bandi partiranno nel 2025 ma dipende dalle varie regioni e comuni che attiveranno quest’iniziativa. Pertanto, al momento non è possibile fare domanda. In linea di massima i requisiti dovrebbero essere gli stessi dei precedenti bandi. Solo in Emilia Romagna il bando è già pronto a partire nel 2025, grazie ad uno stanziamento di circa due milioni e mezzo di euro. La regione ha come obiettivo di incentivare l’utilizzo delle biciclette per migliorare la mobilità sostenibile e ridurre l’inquinamento.
Il bando è aperto dal 9 gennaio al primo luglio 2025, destinato ai maggiorenni che attraverso l’inoltro della domanda potranno ottenere un contributo per l’acquisto di una bicicletta elettrica o di un cargo bike e pedalata assistita. L’acquisto deve avvenire dal primo gennaio del 2025.
Il contributo previsto dal bando della regione Emilia Romagna prevede un bonus di 500 euro per l’acquisto di una bici elettrica, e fino a 1.000 per l’acquisto di una carbo bike elettrica.
A seguire anche il comune di Firenze, che il bonus iniziato nel 2024 proseguirà anche nel 2025. Il bonus consiste in un kit Pin Bike, con un contributo di circa 20 centesimo per chilometro percorso. Il progetto è iniziato il 3 giugno del 2024 e sarà valido fino al 2 giugno 2025.
Ogni comune e regione metterà in atto iniziative sostenibili per migliorare la qualità di vita. Pertanto i cittadini possono informarsi tramite i siti del comune e della regione di appartenenza. Di solito al bonus bici si accedere con lo SPID, CIE o CNS, oppure attraverso la modulistica online del comune o della regione. La domanda contiene tutte le generalità del richiedente e bisogna indicare l’Iban dove sarà accreditato il contributo spettante in base all’agevolazione.