Con un video promozionale Disney+ ha confermato che nel 2025 ci saranno tantissimi motivo per rimanere sintonizzati dalle sue parti: quali sono le serie tv migliori da vedere sulla piattaforma nei prossimi mesi.
L’anno si sta per chiudere anche per il settore dell’intrattenimento e come ad ogni chiusura di ciclo si tende a fare un bilancio di quanto fatto e si prova a pubblicizzare ciò che verrà per far venire l’acquolina in bocca ai potenziali spettatori (in questo caso abbonati) e non perdere l’eventuale abbrivio guadagnato o riconquistare la fiducia persa.
Il 2024 di Disney è stato all’insegna di alti e bassi. Per quanto riguarda la produzione cinematografica abbiamo visto un unico prodotto di grande valore – quell’ Inside Out 2 che ha confermato il talento smisurato di Pixar – e altri che hanno deluso le enormi aspettative come Deadpool & Wolverine (nessuno davvero ne sentiva il bisogno se non le esigenze di far rifiatare il botteghino) e soprattutto Alien: Romulus.
Il nuovo film della serie Alien è stato prodotto con tutti i crismi, si vede che c’è la mano di un regista di talento, l’alto budget a disposizione ha permesso fotografia, montaggio, effettistica e recitazione di alto livello, ma l’evidente “Disneizzazione” di un prodotto maturo e cupo come l’horror di Ridley Scott ha fatto storcere il naso a molti (e non solo agli appassionati di lunga data).
L’altalena di risultati e qualità l’abbiamo vista anche su Disney+, i picchi sono stati indubbiamente Shogun, The Bear e Andor, mentre i buchi nell’acqua sono stati The Acolyte, Nell e i Maghi di Waverly, con in mezzo i discreti Aghata All Along e Murder at the end of the world e i dimenticabilissimi Echo e The OId Man (a cui presto si aggiungerà quello Skeleton Crew che rischia di essere il punto di rottura con i fan storici di Star Wars).
Ci troviamo in un momento storico in cui il MCU (ex gallina dalle uova d’oro di Disney) è in crisi e mal sopportato anche dai fan storici dell’universo Marvel, in cui il solo Spider-Man fa registrare ancora numeri fuori scala (da qui la decisione di girare il quarto film nonostante fosse evidente che il terzo chiudeva la trilogia).
Lo stesso periodo in cui anche i più accaniti fan di Star Wars cominciano a stancarsi del numero infinito di produzioni concatenate all’interno del loro universo preferito (anche perché in alcuni casi si tratta di prodotti decisamente distanti dalla qualità e dall’atmosfera degli originali). Un momento insomma in cui Disney dovrebbe provare a rallentare per non rischiare il collasso già osservato per i prodotti Marvel.
In un simile momento in cui “mungere la vacca” porta solo a prodotti sciapi e senza anima, che non solo non fanno onore al brand di riferimento ma portano al distacco del pubblico, Disney dovrebbe provare a sfruttare i brand storici della Fox e la creatività dei team di FX, senza però cercare di rendere Alien il nuovo brand da spremere fino all’osso.
Una lezione che sembra sia stata appresa a metà dall’azienda americana, almeno giudicando quello che il palinsesto previsto per il 2025, che tra gli altri prodotti vede la quarta stagione di The Bear, la nuova serie di Ellen Pompeo (quella di Grey’s Anatomy) Good American Family e la seconda stagione di Percy Jackson, ma anche la seconda di Andor e la prima (probabilmente non l’unica) serie su Alien.
Ecco tutte le serie già annunciate:
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